Ecco qui un’altra ricetta di Carnevale… la Castagnole!!!
Sono semplici e veloci da preparare quindi, anche se avete poco tempo, non potrete esimervi dal provarle.
Sì lo so, sono fritte e attentano alla nostra dieta, ma fate un ultimo sforzo che poi seguiranno giorni di digiuno… ehm… sembra vero!! 😀
Castagnole fritte di Carnevale
Tempo di preparazione 30 minuti
Ingredienti per circa 60 castagnole
• 4 uova
• 1 bustina di lievito per dolci
• 150 g di zucchero
• 150 g di burro
• Scorza di 1 limone grattugiato
• 1 fialetta di Rum
• 1 cucchiaino di cannella in polvere
• 1 pizzico di sale
• 400 g Farina più quella necessaria alla lavorazione dell’impasto
Procedimento
Almeno un’oretta prima di iniziare, tirate fuori dal frigorifero il burro in modo che si ammorbidisca.
Versate in una ciotola la farina e formate una fontana al centro della quale metterete tutti gli ingredienti: il burro a pezzetti, le uova, la cannella, lo zucchero, il sale, la scorza grattugiata del limone, la vanillina, il rum e il lievito.
Amalgamate tutto e poi riversate su una spianatoia infarinata, continuando ad impastare per qualche minuto fino ad ottenere un impasto compatto e morbido, ma non troppo molle.
Tenete a portata di mano la farina che potrete aggiungere all’impasto se dovesse risultare troppo morbido.
Fate riposare per qualche minuto l’impasto, poi dividetelo in più parti e formate dei cilindretti che taglierete in tanti pezzettini.
Formate quindi delle palline e friggetele, poche per volta in olio caldo girandole di tanto in tento finchè non saranno gonfie e dorate su tutta la superficie.
Una volta pronte toglietele dall’olio e fatele scolare su carta assorbente.
Subito dopo cospargerle di zucchero a velo o zucchero semolato.
Ecco qua in pochi minuti sono pronte le nostre castagnole di Carnevale… Gnammmm 🙂
Un ringraziamento speciale a mia suocera Ada che mi ha fornito la ricetta ed ha preparato le castagnole per noi!!
Buone!!!! Serena domenica! 🙂
Serena domenica anche a te, Silvia. 🙂
Un abbraccio, Sonia 😉
Che delizia! È vero il fritto fa male ma come resistere? Sono così buone!!! Baci 🙂
Giusto Viv, basta non abusarne!!! 😉 baciotti
Questa si che è poesia: ad ogni castagnola un verso.
Grande Guido, grazie!!!! 😀
🙂 buoneeee…..sono anche chiamati tortelli sai???al nord però,anche se hanno una diversa ricetta si presentano allo stesso modo 🙂 brava Sonia 🙂 e Ada pure!!!
grazie, brava tu!!! 😉
Ma quando mai con te si faranno giorni di diguno???!!! 😀 Sei mitica, un bacione.
ahahah eppure qualcuno è capitato di farlo!! 😉 bacioniii
Si, è vero… quando non scrivi i post! 😀 Smack!
Esatto!! buahahahahh